Seguici su

Attualità

Uccisa a 46 anni da un tumore

Pubblicato

il

Ha lottato e combattuto per due anni contro la malattia, senza mai perdere il sorriso o lasciarsi sopraffare dallo sconforto. E’ mancata mercoledì sera tra le braccia delle persone che le volevano bene Caterina Bolengo, ballerina di 46 anni molto conosciuta in tutto il Biellese e anche lontano dai confini della nostra provincia.

Ha lottato e combattuto per due anni contro la malattia, senza mai perdere il sorriso o lasciarsi sopraffare dallo sconforto. E’ mancata mercoledì sera tra le braccia delle persone che le volevano bene Caterina Bolengo, ballerina di 46 anni molto conosciuta in tutto il Biellese e anche lontano dai confini della nostra provincia.

Danzatrice, truccatrice, con un animo da artista a 360°, così la descrive chi l’ha conosciuta. Nata e cresciuta ad Andorno, nel 2011 aveva deciso di solcare l’oceano e trasferirsi in America, a Miami, dove aveva continuato a fare ciò che più amava: ballare.
Soltanto la scoperta della malattia, diagnosticata nella primavera del 2014, l’ha costretta a tornare a casa per curarsi, circondata dall’affetto dei suoi cari. Un lungo calvario che Caterina non ha mai vissuto come tale. Nonostante la patologia fosse grave, l’ha sempre affrontata con la speranza di sconfiggerla e di guarire, non come una condanna. Persona generosa ed estremamente positiva, anche nei difficili momenti della malattia ha tenuto lontano la negatività, tenuta per mano da persone come lei, che ci hanno creduto fino all’ultimo.

Tra febbraio e aprile un miglioramento ha fatto credere che stesse vincendo. Si sentiva meglio, tanto da riuscire a tornare a Miami per chiudere le questioni burocratiche ancora in sospeso. Poi, circa un mese e mezzo fa, il nuovo aggravamento. Caterina si è spenta nella propria casa, sostenuta dalla famiglia che si è letteralmente fatta in quattro. Le sorelle Federica e Raffaella, ma anche il fratello Andrea, mamma Margherita e la zia Rosella, oltre all’amico di sempre, Paolo: tutti le sono stati vicino fino all’ultimo. La notizia della sua scomparsa ha sconvolto tantissime persone. Molti, infatti, nemmeno sapevano della malattia, proprio perché Caterina non si era mai lasciata abbattere e ne aveva parlato con pochi. Sempre pettinata, truccata, ordinata e bella, nonostante la durissima battaglia che stava combattendo. La sua morte è quindi arrivata inattesa, ma questo non ha impedito a chi l’amava di accorrere per salutarla un’ultima volta. C’è chi è arrivato addirittura da Londra. Era gremita,  la chiesa di San Lorenzo, ad Andorno, dove amici e parenti le hanno detto addio. Tante le lacrime, proprio quelle lacrime alle quali lei difficilmente si lasciava andare, perché non voleva piangersi addosso e preferiva affrontare anche quest’ultima sfida così come aveva vissuto: con il suo bellissimo sorriso.

Continua a leggere le notizie de La Provincia di Biella e segui la nostra pagina Facebook