Nel 2016 partirà la telenovela del vecchio ospedale

Con il 2016 inizia la telenovela, sperando non infinita, del destino del vecchio ospedale. Nell’ultimo scorcio dell’anno la Regione Piemonte – proprietaria dell’immobile – ha infatti chiuso l’iter burocratico con il trasferimento della struttura dal patrimonio indisponibile a quello disponibile. Nelle prossime settimane si potrà così procedere alla vendita tramite la messa all’asta. Negli anni scorsi il valore dell’immobille era stato valutato 30 milioni di euro (da destinare alla realizzazione del nuovo ospedale) poi scesi a 20 visto che la cifra iniziale difficilmente avrebbe invogliato qualcuno a farsi avanti. Ora si parla di una base d’asta più abbordabile, intorno ai 10-12 milioni. La vendita riguarderà monoblocco e affini tranne la chiesa.

Da ricordare che per il riutilizzo della struttura nel 2014 il comune di Biella aveva indetto un concorso internazionale vinto da uno studio di architettura francese che si era così aggiudicato i 60mila euro destinati al vincitore. Al secondo e terzo classificati erano andati rispettivamente 15mila e 10mila euro.

Nella foto, il monoblocco fotografato nella foschia di questa mattina.

Con il 2016 inizia la telenovela, sperando non infinita, del destino del vecchio ospedale. Nell’ultimo scorcio dell’anno la Regione Piemonte – proprietaria dell’immobile – ha infatti chiuso l’iter burocratico con il trasferimento della struttura dal patrimonio indisponibile a quello disponibile. Nelle prossime settimane si potrà così procedere alla vendita tramite la messa all’asta. Negli anni scorsi il valore dell’immobille era stato valutato 30 milioni di euro (da destinare alla realizzazione del nuovo ospedale) poi scesi a 20 visto che la cifra iniziale difficilmente avrebbe invogliato qualcuno a farsi avanti. Ora si parla di una base d’asta più abbordabile, intorno ai 10-12 milioni. La vendita riguarderà monoblocco e affini tranne la chiesa.

Da ricordare che per il riutilizzo della struttura nel 2014 il comune di Biella aveva indetto un concorso internazionale vinto da uno studio di architettura francese che si era così aggiudicato i 60mila euro destinati al vincitore. Al secondo e terzo classificati erano andati rispettivamente 15mila e 10mila euro.

Nella foto, il monoblocco fotografato nella foschia di questa mattina.

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