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Medici e infermieri aggrediti. Opi Biella: “Bisogna intervenire”

Di recente un episodio si è verficato al pronto soccorso di Ponderano.

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Medici e infermieri aggrediti. Opi Biella: “Bisogna intervenire”

Medici e infermieri aggrediti. Opi Biella: “Bisogna intervenire”

Con una lettera aperta Opi Biella (ordine delle professioni infermieristiche) chiede un intervento per frenare il fenomeno.

“La violenza contro gli operatori della salute è un fenomeno preoccupante e in costante aumento negli ultimi anni. In particolare, la violenza verbale è il tipo di violenza più frequente, rappresentando il 70% degli episodi segnalati, seguita dalla violenza fisica che rappresenta il 30%.

Gli infermieri che operano in prima linea, come ad esempio nel triage ospedaliero in Pronto Soccorso, sono spesso vittime di violenza fisica, verbale, telefonica da parte dell’utenza che accede al servizio.

“L’impatto negativo – afferma la Presidente Opi Biella Simona Milani – che questo fenomeno ha sulla sicurezza, sull’ambiente e sull’approccio al lavoro è evidente per chi subisce violenza ma anche per il resto del personale. Relativamente ai fatti di violenza verbale accaduti in Pronto Soccorso, l’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Biella si sente di voler esprimere la massima solidarietà e vicinanza ai Colleghi e Colleghe e a tutte le professioni sanitarie che in quel luogo di cura prestano la loro opera. L’OPI vuole dire con forza e chiarezza che condanna ogni forma di violenza fisica e/o verbale contro i Colleghi e i professionisti che ogni giorno prestano la loro preziosa opera di cura, al massimo delle possibilità e con la massima attenzione per gli assistiti.

L’infermiere è un professionista alleato del cittadino e tutto il Servizio Sanitario Nazionale deve impegnarsi affinché questa alleanza possa esprimersi al meglio, al fine di aumentare sicurezza e fiducia”.

Presdiente Opi Biella Simona Milani e il Consiglio Direttivo

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