L’ombra della ‘ndrangheta sul cantiere della tangenziale

L’odore della ‘ndrangheta ha bloccato il progetto da oltre un milione di euro della tangenziale di Mongrando, la strada che dovrebbe collegare il Maghetto e la provinciale 338 della Serra.

L’odore della ‘ndrangheta ha bloccato il progetto da oltre un milione di euro della tangenziale di Mongrando, la strada che dovrebbe collegare il Maghetto e la provinciale 338 della Serra.

La ditta calabrese vincitrice della gara per il tratto di competenza della Provincia di Biella, la “Appalti Sud Srl”, nel 2012 era risultata in regola. A distanza di due anni, però, la Prefettura ha nuovamente chiesto all’azienda di presentare la documentazione ed è arrivata la sorpresa: l’impresa aveva dei problemi con la certificazione antimafia. Su uno dei soci, negli ultimi anni, è infatti caduto il sospetto di legami con la ‘ndrangheta. Inevitabile il blocco dei lavori. La ditta ha provato anche a presentare ricorso al Tar, ma nemmeno il tribunale amministrativo ha concesso il via libera.

Ora, su richiesta della Provincia di Biella, la Prefettura di Reggio Calabria effettuerà ulteriori indagini. Entro due mesi sapremo se la “Appalti Sud” potrà iniziare i lavori. In caso di risposta negativa, l’incarico passerà all’impresa giunta seconda. Nel frattempo l’opera rimane inevitabilmente bloccata.

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