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Ecco come sarà l’infuenza quest’anno

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L’influenza 2017-2018? Simile a quella del 2016. Queste le previsioni degli esperti, che parlano di ‘media intensità’ e di casi di contagio previsti tra i 4 e i 5 milioni, mentre sono stimate in 8-10 milioni le sindromi provocate da altri virus respiratori. L’inizio della campagna vaccinale è in programma per metà ottobre, mentre l’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) ha già pubblicato in Gazzetta ufficiale la determina sulla composizione del vaccino per la stagione 2017-2018. “Sulla base delle raccomandazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità e del Comitato per i Medicinali per Uso umano dell’Agenzia europea dei farmaci – spiega l’Ansa -, è stata inserita una variante nuova del virus AH1N1, detta Michigan. Per il resto il vaccino anti-influenzale avrà la stessa composizione di quello del 2016-2017, con i ceppi H3N2 e B”.

Molto dipenderà dal meteo, perché se l’inverno sarà lungo e freddo si prospetteranno più casi  di contagio influenzale. Nella scorsa stagione, precisa l’Iss (Istituto superiore di sanità), sono state 5,5 le persone colpite dal virus influenzale, con una media di 93 casi ogni mille, 162 casi gravi e 68 morti.

L’influenza 2017-2018? Simile a quella del 2016. Queste le previsioni degli esperti, che parlano di ‘media intensità’ e di casi di contagio previsti tra i 4 e i 5 milioni, mentre sono stimate in 8-10 milioni le sindromi provocate da altri virus respiratori. L’inizio della campagna vaccinale è in programma per metà ottobre, mentre l’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) ha già pubblicato in Gazzetta ufficiale la determina sulla composizione del vaccino per la stagione 2017-2018. “Sulla base delle raccomandazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità e del Comitato per i Medicinali per Uso umano dell’Agenzia europea dei farmaci – spiega l’Ansa -, è stata inserita una variante nuova del virus AH1N1, detta Michigan. Per il resto il vaccino anti-influenzale avrà la stessa composizione di quello del 2016-2017, con i ceppi H3N2 e B”.

Molto dipenderà dal meteo, perché se l’inverno sarà lungo e freddo si prospetteranno più casi  di contagio influenzale. Nella scorsa stagione, precisa l’Iss (Istituto superiore di sanità), sono state 5,5 le persone colpite dal virus influenzale, con una media di 93 casi ogni mille, 162 casi gravi e 68 morti.

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