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Dal Fondo “Luigi Squillario” oltre 40mila euro per le scuole

Sono 14 i progetti finanziati dall’istituzione di via Garibaldi

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Ammonta a oltre 40mila euro l’importo stanziato attraverso il Fondo di sostegno allo studio Luigi Squillario per permettere ai bambini e ragazzi in situazioni di difficoltà di accedere all’istruzione e valorizzare le proprie potenzialità attraverso lo studio.

Il Fondo è dedicato alla memoria dell’avvocato Luigi Squillario, presidente per 23 anni della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella, che aveva particolarmente a cuore il tema del diritto allo studio e del contrasto alla povertà educativa.

«La Fondazione ormai da due anni ha attivato, in accordo con la famiglia Squillario, questo Fondo che onora la memoria del suo primo presidente che aveva particolarmente a cuore il tema dell’istruzione – commenta il presidente Franco Ferraris – ci è sembrato il modo migliore per ricordarlo con un’azione generativa capace di toccare da vicino la vita di tanti bambini e ragazzi per i quali un contributo allo studio può davvero fare la differenza nei percorsi di vita e di crescita».

Il fondo contribuisce dunque a cercare di attenuare le crescenti difficoltà dei ragazzi, in particolare in situazioni socioeconomiche più difficili, acuite dalla pandemia e dalla crisi economica e causa di abbandono scolastico precoce.

Tra le azioni più richieste dalle scuole e sostenute dal fondo l’acquisto di materiale didattico e libri e progetti specifici di apprendimento o di sostegno economico (soprattutto nella fascia pre scolare) per le rette nelle scuole dell’infanzia non pubbliche.

Grazie a questo bando dunque la Fondazione favorisce l’accesso a un’istruzione di qualità indipendentemente dalle condizioni economiche ai bambini e ragazzi biellesi.

Tutte le domande di contributo pervenute alla Fondazione sono state accolte per un totale di totale 14 e puntano a raggiungere due grandi obiettivi: favorire l’integrazione e l’accesso all’istruzione di alunni e studenti, a rischio abbandono, stranieri e disabili; sostenere percorsi che concorrano a prevenire il disagio scolastico.

«Nostro padre ha sempre messo al centro della sua azione i giovani e il futuro del territorio – raccontano le figlie Attilia e Paola con le quali la Fondazione ha condiviso sin dall’inizio l’idea del bando – per lui infatti le esperienze formative in Seminario prima e poi all’Università Cattolica, alle quali aveva avuto accesso in virtù del merito, sono state fondamentali. Per questo riteniamo che avrebbe particolarmente apprezzato questo bando della Fondazione e avrebbe guardato con speranza ognuno di questi ragazzi e bambini augurando loro un futuro migliore grazie all’istruzione».

Numerose e interessanti le iniziative proposte a favore di minori di età compresa tra i 3 e i 18 anni in stato di fragilità economica e sociale per i quali il ricorso massivo alla DAD a causa dell’emergenza sanitaria ha acuito nell’ultimo anno le fragilità familiari.

I contributi serviranno ai destinatari per attivare progetti di inclusione e supporto delle fragilità come nel caso di “Teniamoci per mano” dell’Istituto Comprensivo “Cesare Pavese Candelo-Sandigliano”; di potenziamento delle abilità informatiche come l’innovativo progetto “A Tutto Coding!” dell’Istituto Comprensivo Andorno Micca e di scoperta del territorio come il progetto “I fuoriclasse” dell’Istituto Fratelli Viano Da Lessona – Brusnengo.

Complessivamente molti progetti sono quest’anno dedicati al tema della comunicazione tra scuola, alunni e famiglia rispecchiando così il tentativo della scuola di contrastare le molte difficoltà sociali che impattano negativamente sui percorsi di crescita armonica dei ragazzi biellesi.

Fondo Sostegno allo Studio Luigi Squillario (totale 41.200 euro)

3.000 euro Istituto Comprensivo “Cesare Pavese Candelo-Sandigliano” – per il progetto “Teniamoci per Mano”;

3.000 euro I.I.S. G. E Q. Sella – Biella, per il progetto “Riconnettiamoci 2^ Edizione”;

3.000 euro Liceo del Cossatese e Valle Strona – Cossato, per il progetto “Uno X Uno”;

3.000 euro Istituto Comprensivo Valdengo – Valdengo, per il progetto “Comunicare…. un ponte tra l’alunno e la scuola”;

3.000 euro Istituto Comprensivo Pray – Pray, per il progetto “Alice’s Adventures In Wonderland”;

3.000 euro Istituto Comprensivo Andorno Micca – Andorno Micca, per il progetto a “Tutto Coding!”;

3.000 euro Istituto Comprensivo “San Francesco d’Assisi” – Biella, per il progetto “Sos scuola e famiglie”;

3.000 euro Istituto Comprensivo Gaglianico – Gaglianico, per il progetto “Crescere Insieme – una Scuola Più Inclusiva 22 23”;

3.000 euro Asilo Infantile Bardi Crida Castellano – Camburzano, per il progetto “Educazione alla Corporeità”;

3.000 euro Istituto Comprensivo di Mongrando – Mongrando, per il progetto “Parla Con Me”;

3.000 euro Istituto Comprensivo di Cavaglià – Cavaglià, per il progetto la “Scuola In Cammino”;

3.000 euro Istituto Comprensivo E. Schiaparelli – Occhieppo Inferiore, per il progetto “Super Eroi Fragili”;

2.700 euro Fondazione Albertina e Giovanni Rivetti – Valdengo, per il progetto “Support Me”;

2.500 euro Istituto Fratelli Viano Da Lessona – Brusnengo, per il progetto “I fuoriclasse”.

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