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Autostrada, un evento storico

Il commento di Vittorio Barazzotto

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BIELLA – Ci sono voluti anni per portare a compimento l’iter di approvazione della Masserano – Ghemme che consentirà a Biella di avere un collegamento con l’A26. La conferma definitiva è stata comunicata pochissimi giorni fa dal viceministro allo sviluppo economico Pichetto.

Ci sono voluti anni per portare a compimento l’iter di approvazione del collegamento Masserano – Ghemme che consentirà a Biella di avere un collegamento con l’A26. La conferma definitiva è stata comunicata pochissimi giorni fa dal viceministro allo sviluppo economico Pichetto. Si tratta di un’opera strategica per contrastare l’atavico isolamento infrastrutturale del biellese, che darà un impulso alla ripresa del territorio. Un risultato in parte inaspettato, viste le titubanze iniziali dell’attuale governatore Cirio, ma straordinario, dato che il progetto è stato fortemente voluto e condiviso dalle istituzioni biellesi e da tutti i rappresentanti politici della precedente giunta regionale, compreso Pichetto che era in Regione con me.

Se l’autostrada si farà, un grazie a Chiamparino, che ha sempre creduto nell’importanza del collegamento e che ha visto il sottoscritto in prima linea per mantenere le risorse economiche vincolate all’opera, nonostante le lungaggini amministrative che nel nostro Paese rallentano, e spesso bloccano, la maggior parte dei progetti. La realizzazione della Pedemontana, così come l’elettrificazione della Biella Santhià, sono possibili oggi per il lavoro avviato anni fa ed ora il compito dei numerosissimi rappresentanti politici regionali e nazionali è quello di vigilare sui tempi di realizzazione e sulla ricerca continua di finanziamenti per ampliare i margini di miglioramento delle opere. Il miglior modo di giudicare la politica è guardare i risultati che ha raggiunto, purtroppo la memoria è sempre più labile e i tempi burocratici italiani non tengono il passo dei nostri concorrenti.

 

Vittorio Barazzotto

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