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Arpa Piemonte, estate con caldo sopra la media e lievemente più secca

Le previsioni per luglio, agosto e settembre

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Il prossimo trimestre presenta tutte le condizioni per collocarsi ai primi posti nella classifica dei mesi più caldi; mentre per quanto concerne la siccità, i modelli considerati in questa analisi non presentano un segnale chiaro ed univoco, in particolare per la fine dell’estate e l’inizio dell’autunno. I modelli considerati nell’analisi di questo mese sono otto, elaborati dai principali centri nazionali ed internazionali, e raccolti dal Climate Change Service di Copernicus. È stata inoltre considerata l’aggregazione di tali modelli sviluppata dal C3S di Copernicus, atta a riassumere e sintetizzare i risultati dei modelli in modo da considerare opportunamente le caratteristiche di ognuno.

Arpa Piemonte, estate con caldo sopra la media e lievemente più secca

A luglio, un’area più fresca interesserà la parte centro-occidentale d’Europa compresa tra Francia e Germania. Tale fenomeno potrebbe attenuare parzialmente l’anomalia calda sul nord Italia rispetto a quanto atteso sul resto della nostra penisola, come avvenuto a giugno.

Ondate di calore

Ad agosto e settembre i segnali di un marcato riscaldamento su tutta l’area mediterranea e l’Europa centro-meridionale sono elevati e concordi tra i diversi modelli, lasciando presagire l’arrivo di onde di calore estive importanti, anche sulla nostra regione, con picchi di temperatura elevati.

Agosto il mese più caldo

Tutti i modelli concordano sul fatto che agosto sarà il mese più caldo dei tre presi in esame, seguito da settembre e infine da luglio.

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2 Commenti

1 Commento

  1. Luisella Bidese

    4 Luglio 2024 at 13:44

    Copernicus è stato creato dai fautori del cambiamento climatico catastrofico, quindi continua a lanciare allarmi sul riscaldamento globale. Viceversa, molti altri eminenti studiosi del clima, dicono che sarà un’estate “non estate”, purtroppo e direi che per il momento ci hanno visto meglio i secondi!!!

  2. Ardmando

    4 Luglio 2024 at 17:51

    Credo poco alla infallibilità di chi grida allarmi sul cambiamento climatico. Per ora sta facendo quello che ha sempre fatto di norma: primavera molto piovosa, un mese di giugno altrettanto piovoso (è capitato spesso anche in passato), luglio tutto sommato gradevole. Ad Agosto si sa che l’estate bene o male finisce dopo il 15. E al sud Italia? Fa quello che ha sempre fatto: caldo intenso e siccità. Da che mondo è mondo al Sud ha sempre piovuto poco e la siccità è una cosa che tutti si ricordano bene. 40 / 50 anni fa era normale poi che non ci fosse acqua al sud, ricordo ancora conoscenti che emigrati qui al nord si meravigliavano perchè si poteva tenere il rubinetto dell’acqua aperto senza che la stessa finisse o venisse razionata. Qualcosa è cambiato nel clima è vero, ma il clima del Pianeta è sempre cambiato e cambierà sempre. Quello che non cambia è la mentalità della gente, specie di chi amministra e che non favorisce l’adozione di misure e progetti atti a contrastare o mitigare certi effetti. Quindi si parla tanto, si spaventa tanto la gente, ma al lato pratico si fa poco o nulla.

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