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Uomo di Masserano accusato di violenza su moglie e figlia

Presunto orco

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Dovrà rispondere di maltrattamenti in famiglia l’uomo di Masserano di 44 anni che è comparso nei giorni scorsi davanti al giudice dell’udienza preliminare del tribunale di Biella.

Oltre a episodi di violenza, infatti è stato accertato che l’uomo avesse in controllo le vite della moglie e della figlia. Il 44enne era arrivato a impedire alla moglie di andare al cimitero a fare visita alla tomba del fratello, mentre nei confronti della figlia sedicenne il padre le imponeva di non uscire con gli amici. Anche quando non era in casa l’uomo cercava di avere il controllo sulla sua famiglia: in diversi casi aveva chiesto al vicino di casa di verificare gli spostamenti di moglie e figlia.

Come riferisce Notizia Oggi, era arrivato anche a mettere una videocamera in modo da capire cosa stesse succedendo nell’abitazione mentre lui non c’era. Una ossessione assurda che è sfociata anche in diversi episodi di violenza. Nel capo di imputazione al 44enne vengono contestati episodi di violenza fisica sulla moglie e sui figli.

Ormai quando usciva per i suoi famigliari era una liberazione, accecato dalla gelosia, ma anche dalla paura di perdere tutti l’uomo era ossessionato dal controllo. La situazione era degenerata al punto tale che era stata presentata una denuncia nei suoi confronti. Le forze dell’ordine hanno poi recuperato le testimonianze per andare a sostenere il quadro accusatorio. E quanto presentato in tribunale ha convinto al giudice dell’udienza preliminare di procedere al rinvio a giudizio per maltrattamenti in famiglia.

Nei prossimi mesi si terranno le prime udienze dove sfileranno i testimoni di questa vicenda che ha visto coinvolta una intera famiglia. Sarà anche l’occasione per capire la versione dell’imputato che deve rispondere di accuse davvero pesanti nei confronti di persone a lui care.

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