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Biella

“Basta con le spie che chiamano la polizia se la gente di Biella si diverte”

Intervista a una ragazza multata

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BIELLA – «Abbiamo sbagliato, siamo stati multati e pagheremo, però non se ne può più di questi soggetti che chiamano le forze dell’ordine appena vedono una foglia muoversi». A parlare è una delle almeno trenta persone che sabato sera sono state sanzionate dalla polizia, essendo state trovate ancora tra i tavoli del dehor di un locale di Biella nonostante fosse già scattato il coprifuoco.

«E’ vero – ammette Stefania -, abbiamo torto ed eravamo consapevoli di essere oltre il limite delle 22. Purtroppo a quell’ora il personale non era ancora riuscito a far mangiare tutti, quindi alcuni di noi avevano il piatto in tavola quando sono arrivati gli agenti. Altri si erano alzati e dovevano pagare il conto».

Secondo la donna l’intervento delle forze dell’ordine non è stato casuale: «Sono sicura che qualcuno li abbia chiamati per “segnalarci”, altrimenti non sarebbero arrivati con tre pattuglie».

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1 Commento

1 Commento

  1. 63steap

    14 Maggio 2021 at 9:27

    Ed ecco l’italiano medio ….. sbandiera legalità, auspica sicurezza etc….
    poi appena viene colto in fallo si lamenta rilasciando pure interviste. Nemmeno il pudore di stare zitti.
    Ben vengano quelli che si prendono la briga di segnalare e meno male che c’è qualche “impiccione”
    Forse molti non hanno ancora capito cosa sta succedendo. Del resto basta vedere cosa capita in giro(torteria di Chivasso, festeggiamenti scudetto etc…..) Vediamo quanto ci metteremo a richiudere tutto.

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