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Legambiente, nel Biellese gli alberi monumentali sono diventati 22

Rispetto al precedente censimento ne sono stati inseriti dieci

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Il 21 ottobre scorso è stato approvato dalla Regione Piemonte un aggiornamento dell’Elenco regionale degli Alberi monumentali che ha comportato l’inserimento di 75 nuovi alberi in regime di tutela (8 invece le perdite per morte naturale e/o eventi metereologici estremi).
Con questo elenco, che comprende ora complessivamente 318 soggetti, si persegue l’obiettivo del censimento e della tutela degli alberi con un valore tale (per età, dimensioni, portamento, ecc.) da essere considerati dei veri e propri monumenti viventi. Alcuni sono talmente imponenti da non poter passare inosservati, altri sono legati a storie e leggende che si tramandano da decenni, o che furono messi a dimora da personaggi illustri o in corrispondenza di importanti eventi storici (ad esempio le cinque sequoie che crescono nel Parco Burcina – Felice Piacenza, piantate nel 1848 per celebrare l’approvazione dello Statuto Albertino, forse le prime sequoie piantumate in Italia).

In particolare nel Biellese sono stati inseriti 10 nuovi alberi, portando il numero totale di soggetti tutelati nella nostra provincia a 22. Ancora poco se si guarda all’immenso patrimonio arboreo presente sul territorio!
A spiccare tra questi in fatto di dimensioni troviamo:
 il castagno di Villa Sella a Bioglio, con ben 11,5 metri di circonferenza;
 la sequoia gigante del parco di Villa Piazzo a Pettinengo, con i suoi 8,9 metri di circ.;
 sempre a Villa Piazzo un bel cedro di quasi 8 metri di circ.;
 la sequoia costale di Chiavazza, che tocca gli 8,1 metri di circ.;
 il bagolaro (Celtis australis) di Dorzano, in proprietà privata, con i suoi 4 metri di circ.;
questo albero è stato segnalato dal Circolo Biellese di Legambiente.
È possibile consultare l’elenco completo sul sito della Regione Piemonte, nella sezione “Alberi
monumentali”.

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