Seguici su

Attualità

Dopo un mese in Rianimazione tra la vita e la morte il cuore di Mariella Fila ha smesso di battere

Era rimasta ferita in un drammatico incidente in superstrada

Pubblicato

il

MASSERANO – Dopo aver lottato per un mese tra la vita e la morte, in un letto del reparto di Rianimazione dell’ospedale “degli Infermi” di Ponderano, Mariella Fila si è arresa. Il cuore della donna di Masserano ha smesso di battere nel primo pomeriggio di giovedì.

Era ricoverata dalla metà di settembre, in seguito al drammatico incidente che l’aveva vista coinvolta insieme al marito Gianfranco.
Era una domenica pomeriggio e la coppia stava facendo ritorno a casa, dopo aver pranzato a Oropa, quando all’improvviso il 78enne alla guida della Suzuki Ignis si è addormentato. Un colpo di sonno durato un istante, che però è stato sufficiente a farlo sbandare. La sua auto è andata quindi a scontrarsi violentemente contro una Clio, che in quel momento era ferma nell’ultima piazzola di sosta della superstrada, all’altezza di Lessona.

L’impatto è stato fortissimo e le condizioni della 76enne, rimasta intrappolata tra le lamiere, sono apparse fin da subito molto critiche. In pochi minuti sono arrivati sul posto i vigili del fuoco, che hanno estratto la donna dall’abitacolo. Insieme a loro il personale del 118 e la polizia stradale, oltre ai carabinieri della stazione di Masserano, che hanno collaborato per la gestione della viabilità e la chiusura provvisoria del tratto di superstrada per consentire le operazioni di soccorso.

Una volta liberata, la sventurata è stata caricata sull’elicottero e trasportata in codice rosso all’ospedale Maggiore della Carità di Novara. Dopo essere stata sottoposta a un primo intervento chirurgico, reso necessario dalle conseguenze del grave schiacciamento toracico riportato nello scontro, è stata trasferita al “degli Infermi”, dove è è sempre rimasta in prognosi riservata e si è spenta nei giorni scorsi, all’età di 76 anni.

Codice giallo per il marito, che successivamente è stato sottoposto all’alcoltest ed è risultato negativo. L’uomo è stato dimesso dopo un paio di giorni.
Nel pomeriggio di venerdì si sarebbe dovuto svolgere il funerale. La cerimonia però è stata sospesa perché la procura ha disposto l’autopsia sul corpo della donna, trattandosi di vittima di un incidente stradale. Le esequie verranno dunque riprogrammate nei prossimi giorni, una volta eseguiti tutti gli esami previsti in questi casi.

Oltre al marito Gianfranco, Mariella Fila ha lasciato nel dolore i figli Alessandro e Rosalba, il genero Simone e gli adorati nipoti Michele, Riccardo e Stefano.

Continua a leggere le notizie de La Provincia di Biella e segui la nostra pagina Facebook

E tu cosa ne pensi?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *