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La politica ai tempi di Facebook

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Il cambio di classe dirigente politica a Biella è coinciso con un cambio generazionale, uno svecchiamento del modo e del linguaggio del fare politica.  I “nuovi” politici attraverso la rete, e in particolar modo i social network tipo facebook, irrompono sugli schermi nei nostri computer e smartphone e ci riempiono gli occhi, attivando un rapporto senza mediazioni con chi li ha votati ma anche no; l’importante è la circuitazione agli “amici” e agli “amici” degli “amici” che, quando uno viene eletto a qualcosa, crescono in modo esponenziale.

Ci raccontano della politica, delle questioni amministrative?   Dipende.  Qualche volta offrono utili informazioni sulla viabilità cittadina, sulle attività dei rispettivi assessorati o enti, sulle speranze, sulle illusioni perdute, sul goga e magoga.  Il più delle volte dobbiamo però assistere a quello che Sergio Saviane avrebbe descritto come il trionfo della frìttola.  Cosa che vale per il novanta per cento di quello che circola sulla rete, ma che per chi è personaggio pubblico assume una particolare valenza.   Per esempio: è importante sapere che gli spaghetti con le zucchine e la ricotta salata sono il piatto preferito dall’assessore.  Che la moglie dipinge (a proposito: a quando una bella “personale” al museo del territorio?).  Che il presidente dell’ente tale è un formidabile raccoglitore di porcini, che l’attachè del sindaco c’ha la morosa a Casale, che il capo del partito maggiore sgavazza sui Balcani. 

E’ importante, certo, soprattutto per noi “giornalai vil razza dannata” come ci definiscono gli onanisti della rete, perché ci aiuta a sguazzare meglio nel “fattore umano”,   perché altrimenti le interviste e le articolesse sarebbero pizze immangiabili.

Si chiama ampliamento dell’offerta, e infatti anche i giornali tradizionali si fanno la versione web, e i nuovi solo quella.  Ed è democratica, la rete, al punto da accogliere tutti gli imbecilli, col risultato che quello che passa diventa un pastone in cui non si distingue il cacio dal cavallo e la cacca dalla vacca.
Quesito finale: è più affidabile l’assessore zucchine e ricotta o quello bagna cauda cui puvrun ?   

giulianoramella@tiscali.it

La Paga del sabato viene pubblicata sulla Nuova Provincia di Biella ogni sabato

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