Seguici su

Politica

Violenza in Riva? Serve un coordinamento a livello locale

Pubblicato

il

Per garantire la sicurezza non è necessario blindare la città alla chiusura dei locali. Ne sono convinti i 5 Stelle biellesi, intervenuti sul tema dopo i recenti fatti di cronaca che si sono verificati in Riva. “Seppur sia assolutamente rilevante la presenza di personale preparato – è la posizione del Movimento -, servirebbe iniziare a creare un coordinamento tra Prefetto, Questore e Sindaco della Città con i gestori, gli abitanti del quartiere e provando a coinvolgere anche chi i locali li frequenta”.

Per garantire la sicurezza non è necessario blindare la città alla chiusura dei locali. Ne sono convinti i 5 Stelle biellesi, intervenuti sul tema dopo i recenti fatti di cronaca che si sono verificati in Riva.

“Seppur sia assolutamente rilevante la presenza di personale preparato – è la posizione del Movimento -, servirebbe iniziare a creare un coordinamento tra Prefetto, Questore e Sindaco della Città con i gestori, gli abitanti del quartiere e provando a coinvolgere anche chi i locali li frequenta (anche e soprattutto con l’informazione e con una presenza equilibrata e dialogante delle forze dell’ordine sul posto). Questa nostra proposta venne fatta già a novembre 2013, al verificarsi di alcuni episodi di violenza, ma la Giunta Gentile sottovalutò il problema, dimostrando incompetenza, ed eccoci infatti nuovamente a dover rispondere a questa problematica tutt’ora irrisolta”.

D’altronde, ricordano, questo è il compito che il Ministero dell’Interno individua nella figura del Prefetto, in quanto “la salvaguardia dell’ordine pubblico va oltre un’attività di tipo repressivo”.

“Noi siamo pronti, appena eletti – spiega Antonella Buscaglia, candidata sindaco del Movimento 5 Stelle -, ad aprire un tavolo di confronto tra tutti coloro che sono coinvolti a livello istituzionale per dare vita ad un incontro aperto pubblicamente a tutta la cittadinanza coinvolta (esercenti commerciali, abitanti di Riva e dintorni, frequentatori dei locali). Per la Biella del 2020 che immaginiamo noi bisogna ricostruire insieme il tessuto sociale della Città. Vanno riscoperti quindi i valori dell’operosità e della solidarietà che sono nell’anima di noi biellesi. Questo è un impegno che va affrontato e che siamo certi sia il nodo per ridare vitalità al nostro territorio in cui tanti di noi, lavoratori e commercianti, ogni giorno costruiamo il nostro futuro. Un futuro che va costruito insieme e che va ora restituito ai cittadini onesti”.

Continua a leggere le notizie de La Provincia di Biella e segui la nostra pagina Facebook