Seguici su

Politica

Un drappo rosso a Mongrando

Pubblicato

il

Un netto ribaltone. Così può essere definita la vittoria del neo sindaco Antonio Filoni: con 1199 consensi la sua lista “Mongrando in Comune”  ha avuto la meglio su quella dell’altro candidato sindaco Paolo Pozzo (assessore uscente), con “Gente di Mongrando”, che di voti ne ha incassati 1099, dunque cento esatti in meno. Dopo dieci anni di amministrazione Fussotto i cittadini hanno pensato di provare a cambiare.

Un netto ribaltone. Così può essere definita la vittoria del neo sindaco Antonio Filoni: con 1199 consensi la sua lista “Mongrando in Comune”  ha avuto la meglio su quella dell’altro candidato sindaco Paolo Pozzo (assessore uscente), con “Gente di Mongrando”, che di voti ne ha incassati 1099, dunque cento esatti in meno.

Dopo dieci anni di amministrazione Fussotto i cittadini hanno pensato di provare a cambiare.

«Non mi aspettavo di vincere – commenta a caldo Antonio Filoni -. Ho iniziato a crederci un pò in occasione della serata da me organizzata per incontrare la popolazione, che si è tenuta al centro polivalente il 22 di maggio. Quando sono entrato ho visto una marea di gente. Solo a quel punto ho pensato che il mio sogno poteva forse diventare realtà. Sono oltre che contento, anche molto soddisfatto, la maggior parte dei cittadini mi ha dato modo di essere eletto, ed ora io mi metterò subito al lavoro per il bene del paese. Ringrazio tutti, ed in particolar modo i componenti della mia lista. Sono dei ragazzi volenterosi e con tanta voglia di fare. Ho convocato il primo consiglio comunale per lunedì 9 giugno. Da lì in avanti maniche rimboccate senza sosta. La mia prima priorità  – conclude Filoni -, saranno i lavori pubblici. Alla minoranza auguro un buon lavoro, e non escudo anche una eventuale collaborazione».

Intanto, subito dopo la vittoria, il neo sindaco, in modo scherzoso, ha appeso un drappo rosso fuori dal balcone del municipio. Ma qual è stata la reazione dell’altro candidato sindaco Paolo Pozzo? «Abbiamo perso, ma questo non vuol dire che staremo con le mani in mano. Faremo una politica di controllo. In fin dei conti, noi rappresentiamo il 47 per cento della popolazione di Mongrando. Secondo me, questa sconfitta  è dovuta all’attuale lunga onda che la sinistra sta cavalcando in tutta la penisola, basta rivolgere l’attenzione ai risultati delle Europee e a quelli delle Regionali. Il sindaco Filoni, ha fatto tante promesse ai cittadini, ora vedremo se sarà in grado di saperle mantenere. Teniamo in considerazione che di soldi per ora non ce ne sono, il patto di stabilità non è ancora stato sbloccato, stessa cosa per l’edilizia scolastica. Se Filoni proporrà cose buone e costruttive siamo pronti ad appoggiarlo per il bene del paese, ma allo stesso tempo  – conclude Pozzo cercheremo di bloccare le iniziative senza senso o troppo azzardate».

Mauro Pollotti
paesi@nuovaprovincia.it

Continua a leggere le notizie de La Provincia di Biella e segui la nostra pagina Facebook