Seguici su

Politica

Tempi duri per i partiti, ora chiedono il 2 per mille

Pubblicato

il

Tempi duri anche per i partiti che, dopo l’abolizione dei finanziamenti pubblici, ora sono costretti a rivolgersi sempre più a quelli… privati. Continua infatti in questi giorni, ad esempio, la campagna del Partito democratico per la raccolta fondi. Come? Con la donazione del 2 per mille.

Tempi duri anche per i partiti che, dopo l’abolizione dei finanziamenti pubblici, ora sono costretti a rivolgersi sempre più a quelli… privati.

Continua infatti in questi giorni, ad esempio, la campagna del Partito democratico per la raccolta fondi. Come? Con la donazione del 2 per mille.

Il Pd sta inviando la comunicazione a tutti i simpatizzanti, invitandoli a sostenere il partito.

“Non comporta nessun aggravio fiscale per chi lo compila – spiegano i rappresentanti del partito -, essendo simile nel funzionamento al 5X1000 per le associazioni e all’8X1000 per le confessioni religiose. La scelta può essere effettuata dai contribuenti che presentano la dichiarazione dei redditi (mod. 730/Unico PF) e da quelli che, pur titolari di reddito, sono esonerati dalla presentazione della dichiarazione (ad es. soggetti che hanno percepito redditi di lavoro dipendente da un unico datore di lavoro, proprietari della sola abitazione principale)”.

Continua a leggere le notizie de La Provincia di Biella e segui la nostra pagina Facebook