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Economia

L’industria biellese rialza la testa

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L’industria biellese prova a rialzarsi: i dati sono in miglioramento per il secondo trimestre consecutivo. Tra ottobre e dicembre 2013 la produzione è aumentata del 2,3% e sono cresciuti gli ordini. Inoltre inizia a trasparire un po’ di ottimismo da parte degli imprenditori, le cui previsioni per i prossimi mesi sono positive. A dirlo sono le indagini di Camera di commercio e Unione Industriale, che hanno scelto di diffondere insieme i risultati, con l’obiettivo di monitorare l’andamento della congiuntura in provincia di Biella. Mentre i dati dell’ente camerale fotografano l’andamento del IV° trimestre del 2013, l’analisi confindustriale raccoglie le previsioni degli imprenditori per i primi tre mesi del 2014.

L’industria biellese prova a rialzarsi: i dati sono in miglioramento per il secondo trimestre consecutivo. Tra ottobre e dicembre 2013 la produzione è aumentata del 2,3% e sono cresciuti gli ordini. Inoltre inizia a trasparire un po’ di ottimismo da parte degli imprenditori, le cui previsioni per i prossimi mesi sono positive.

A dirlo sono le indagini di Camera di commercio e Unione Industriale, che hanno scelto di diffondere insieme i risultati, con l’obiettivo di monitorare l’andamento della congiuntura in provincia di Biella. Mentre i dati dell’ente camerale fotografano l’andamento del IV° trimestre del 2013, l’analisi confindustriale raccoglie le previsioni degli imprenditori per i primi tre mesi del 2014.

“Per il secondo trimestre consecutivo la produzione industriale biellese è tornata a crescere – dichiara Gianpiero Masera, Segretario Generale della Camera di Commercio di Biella – dopo che, a partire dal IV° trimestre 2011, c’era stato un calo per ben 7 trimestri consecutivi. Ovviamente è ancora prematuro parlare di fine della crisi, in quanto la situazione dell’industria manifatturiera nella nostra provincia rimane delicata e siamo ancora lontani dall’aver recuperato i posti di lavoro e i risultati di qualche anno fa. Quello che è certo è che per consolidare questo trend positivo  la Camera di Commercio deve potenziare l’assistenza alle imprese del settore manifatturiero nei loro processi di rinnovamento e di sviluppo, soprattutto in un’ottica di internazionalizzazione, per fornire loro strumenti in grado di incrementare la dinamicità e la capacità di mettersi in gioco nei mercati oltre-confine. E con la riapertura dei termini per aderire ai Progetti Integrati di Filiera questo supporto non sta mancando”.

Il vice Presidente dell’Unione Industriale Biellese, Emanuele Scribanti, aggiunge: “I dati previsionali per il primo trimestre 2014 sono positivi e mi sono stati confermati, sia dai segnali raccolti nelle principali fiere internazionali di settore, che si sono appena concluse (Milano Unica, Pitti Filati, Première Vision),  sia nei contatti diretti avuti nelle ultime settimane con diverse aziende tessili, anche di altri territori di riferimento. Il settore della Tessitura ha avviato da qualche mese una fase di ripresa, che si sta  consolidando, mentre il settore Maglieria sta iniziando ora il suo rilancio. Le Filature  stanno quindi ritrovando una crescita degli ordinativi, che si spera abbiano continuità, in funzione delle dinamiche diverse dei settori utilizzatori suddetti. Si conferma purtroppo la crisi perdurante del mercato italiano. Come stiamo evidenziando nell’azione “Amo l’Italia ma basta”  la realizzazione di progetti di rilancio da parte della nostre aziende, in risposta alla ripresa dei mercati, è comunque   legata all’attuazione urgente di riforme incisive da parte del nostro Governo, che deve intervenire presto, per dare un minimo di logica  al nostro Sistema-Paese”.

IV° TRIMESTRE 2013: i dati a consuntivo a cura della Camera di Commercio

Negli ultimi tre mesi del 2013 il sistema manifatturiero biellese manifesta un incremento della produzione industriale. Si tratta del secondo risultato positivo consecutivo: già nel III° trimestre dell’anno, infatti, la produzione industriale era tornata a crescere.

Nel periodo ottobre-dicembre 2013, la variazione tendenziale grezza della produzione industriale rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente è stata di +2,3 punti percentuali, risultato migliore rispetto a quello registrato a livello regionale (+0,9%).

Questo è il risultato emerso dall’Indagine congiunturale sull’industria manifatturiera biellese, condotta dalla Camera di Commercio di Biella nell’ambito dell’analisi congiunturale regionale. La rilevazione è stata condotta nei mesi di gennaio-febbraio 2014 con riferimento al periodo ottobre-dicembre 2013.

L’aumento della produzione industriale è il risultato degli andamenti positivi di tutti i settori, ad eccezione di quello delle Altre industrie manifatturiere (-2,2%). I risultati migliori sono realizzati dal settore della Filatura (+7,2%), della Tessitura (+5,5%), delle Industrie Meccaniche (+5,4%), delle Altre Industrie Tessili (+3,6%) e del Finissaggio (+0,4%).

Nel IV° trimestre 2013 all’incremento della produzione industriale si associa sia l’aumento degli ordinativi provenienti dal mercato nazionale (+2,5%), sia quello registrato dagli ordinativi esteri (+1,2%). Anche il fatturato estero risulta in incremento (+1,4%).

I° TRIMESTRE 2014: le previsioni dell’Unione Industriale

Migliorano ancora le aspettative degli imprenditori intervistati che guardano con maggiore fiducia ai primi mesi del nuovo anno. Nel I trimestre 2014 migliorano notevolmente le previsioni relative alla produzione: le aspettative per i mesi di gennaio, febbraio e marzo registrano un saldo ottimisti/pessimisti pari a 7,2% (era a -6,7% nel quarto trimestre del 2013).

A contribuire alla visione più positiva degli imprenditori sono in particolare le aspettative sugli ordinativi: il saldo fra ottimisti e pessimisti risale verso l’alto con un valore di 11,6% (era a -5,0% il trimestre precedente). In particolare, le previsioni sugli ordinativi dall’estero registrano di nuovo un saldo positivo di 21,7% (29,8% per il tessile) a fronte di 3,3% (7,5% per il tessile) del trimestre precedente. Aumenta anche la propensione agli investimenti per ampliamento (30,4% rispetto al 16,7% dello scorso trimestre) mentre rimangono sostanzialmente stabili le previsioni per gli interventi di sostituzione (42,0% rispetto al 40,0% del periodo precedente).

Risulta in miglioramento inoltre la bilancia fra pessimisti e ottimisti sulla previsione dell’occupazione (1,4% rispetto al -11,7% dello scorso trimestre), dato che si riflette sulle aspettative di utilizzo della cassa integrazione guadagni (29,0% rispetto al 38,3% del IV trimestre 2013 e al 32,3% del III trimestre 2013). Previsioni positive infine sui ritardi dei pagamenti segnalati dal 36,2% delle aziende manifatturiere (contro il 51,7% dello scorso trimestre e il 38,7% di sei mesi fa).

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