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Cronaca

Sospese le ricerche dell’occhieppese Giordano Donà

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Sospese le ricerche dell’occhieppese Giordano Donà
Sono state interrotte le ricerche dello sciapinista di Occhieppo Inferiore, Giordano Donà, 63 anni, disperso da venerdì a Cervinia (leggi qui quanto successo).
Squadre di esperti soccorritori lo hanno cercato incessantemente, ma non c’è ancora nessuna traccia dell’uomo, disperso in una zona di ghiacciai e nevai a 3 mila metri di quota. Le speranze di trovarlo vivo sono ridottissime e le ricerche sono appunto state sospese sia via terra sia con l’ausilio dell’elicottero.

L’ultimo contatto

Giovedì mattina dopo aver parcheggiato l’auto, alle 8.30 aveva fatto il biglietto per gli impianti di risalita e alle 9.20 era già sul ghiacciaio. Il suo telefono non è più raggiungibile da poco prima delle 21 di giovedì, quando i familiari hanno tentato invano di chiamarlo. Alle 8.30 aveva agganciato il segnale a Cervinia e poi soltanto celle in territorio svizzero. La maggior parte degli itinerari che l’uomo avrebbe potuto percorrere con e senza sci in territorio valdostano ed elvetico è stata controllata più volte dal soccorso alpino della guardia di finanza di Cervinia, dalle guide del soccorso alpino valdostano, dai professionisti del corpo valdostano dei vigili del fuoco e da soccorritori svizzeri di Zermatt.

Le ricerche in tutto il territorio

Ispezionati anche crepacci molto ampi, nel tentativo di captare segnali Artva e Recco (tecnologie per rintracciare persone disperse) senza alcun riscontro. E’ stato impiegato anche un drone. I familiari di Donà hanno lanciato un appello a eventuali testimoni invitandoli a mettersi in contatto con i soccorritori. L’ultimo avvistamento dello scialpinista è avvenuto giovedì mattina sul ghiacciaio del Plauteu Rosà, dove a una guida alpina l’uomo, sci ai piedi con le pelli di foca, aveva detto di essere diretto sul Breithorn. Era partito poche ore prima da casa lasciando ai familiari indicazioni sul proprio percorso.

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