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Un capodanno fuori dal comune quest’anno a Biella

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Un “Capodanno fuori dal Comune”. E’ questo il nome della manifestazione che vedrà Biella allinearsi con ciò che avviene in quasi tutte le grandi città del mondo dove ci si raduna in piazza, anche sfidando il freddo, per attendere e brindare insieme allo scoccare della mezzanotte del 31 dicembre. Promotori dell’iniziativa, con il patrocinio del comune,  l’Ascom, l’associazione commercianti,  e l’associazione “Inchiostro” che si sono messi al lavoro per organizzare quello che è, di fatto, il primo capodanno in piazza della storia città.
Il programma è una kermesse musicale di sei ore (dalle 21.00 alle 3.00) di un format ormai consolidato che prevede l’alternanza di musica live ai dj set e che toccherà tutti i generi musicali proprio per venire incontro ai gusti di un pubblico il più eterogeneo possibile.
Nella cornice di piazza Cisterna che seppur orfana della funicolare ha comunque saputo, quest’estate,  rappresentare un luogo di eccezionale aggregazione in occasione di   “Bolle di Malto”,  verranno allestiti il palco davanti all’enorme albero di Natale che già fa bella mostra di sé da qualche giorno, appositi riscaldatori per rendere più mite la temperatura della piazza, due aree bar e le postazioni street food ormai compagne immancabili degli eventi cittadini.
Per la direzione artistica gli organizzatori si sono affidati a NightLife Project che, a Biella, ha firmato i successi di “Folle Notte”, “Notte Rosa” e dello “Schiuma party” estivo.
E il Capodanno della città sarà anche l’occasione per il nuovo tentativo di stabilire il record del mondo del trenino umano più lungo, già tentato da Inchiostro proprio al Piazzo nell’agosto scorso; un modo per sottolineare il clima di festa e partecipazione che vuole essere il leitmotiv dell’evento oltre che un’occasione di far entrare Biella nell’ambito libro dei Guinness.
Per quanto riguarda la parte artistica, la nottata vedrà l partecipazione di Dj Maiz, animatore e colonna portante del Walhalla che avrà il compito di aprire la manifestazione con il primo dei dj set caratterizzato dai ritmi raggaeton e R’nB.
Ci sarà poi “Sempre noi,  883 Cover Band”,  il gruppo “made in Biella”  nato nel 2013 dalla passione di cinque musicisti per gli 883 e Max Pezzali. Il pubblico biellese li ha già potuti apprezzare proprio a “Bolle di Malto” dove carisma e personalità, oltre alla qualità della performance, hanno riportato la memoria a  quando era morto” l’uomo ragno”, o ci si provava con “la regina del celebrità” facendo “rotta per casa di dio”, tutto sempre tenendo il tempo. Il gruppo è formato da Nicoló Sarasso (voce), Carlo Brandoni (basso), Ricky Regis (chitarra), Stefano Clerico (tastiere), Simone Dalle Rive (batteria)
Con la conduzione di Filippo Regis e la voce del torinese Enrico Giorda il programma della manifestazione prevede “Forever young”, ovvero il nuovo format di NightLife Project che dalla sua data zero, quest’estate al Faro di Brusnengo è, in pochi mesi, diventato una vera e propria rivelazione del circuito del clubbing italiano arrivando ad essere ospitato nel tempio della movida milanese di Corso Como.

Un “Capodanno fuori dal Comune”. E’ questo il nome della manifestazione che vedrà Biella allinearsi con ciò che avviene in quasi tutte le grandi città del mondo dove ci si raduna in piazza, anche sfidando il freddo, per attendere e brindare insieme allo scoccare della mezzanotte del 31 dicembre. Promotori dell’iniziativa, con il patrocinio del comune,  l’Ascom, l’associazione commercianti,  e l’associazione “Inchiostro” che si sono messi al lavoro per organizzare quello che è, di fatto, il primo capodanno in piazza della storia città.
Il programma è una kermesse musicale di sei ore (dalle 21.00 alle 3.00) di un format ormai consolidato che prevede l’alternanza di musica live ai dj set e che toccherà tutti i generi musicali proprio per venire incontro ai gusti di un pubblico il più eterogeneo possibile.
Nella cornice di piazza Cisterna che seppur orfana della funicolare ha comunque saputo, quest’estate,  rappresentare un luogo di eccezionale aggregazione in occasione di   “Bolle di Malto”,  verranno allestiti il palco davanti all’enorme albero di Natale che già fa bella mostra di sé da qualche giorno, appositi riscaldatori per rendere più mite la temperatura della piazza, due aree bar e le postazioni street food ormai compagne immancabili degli eventi cittadini.
Per la direzione artistica gli organizzatori si sono affidati a NightLife Project che, a Biella, ha firmato i successi di “Folle Notte”, “Notte Rosa” e dello “Schiuma party” estivo.
E il Capodanno della città sarà anche l’occasione per il nuovo tentativo di stabilire il record del mondo del trenino umano più lungo, già tentato da Inchiostro proprio al Piazzo nell’agosto scorso; un modo per sottolineare il clima di festa e partecipazione che vuole essere il leitmotiv dell’evento oltre che un’occasione di far entrare Biella nell’ambito libro dei Guinness.
Per quanto riguarda la parte artistica, la nottata vedrà l partecipazione di Dj Maiz, animatore e colonna portante del Walhalla che avrà il compito di aprire la manifestazione con il primo dei dj set caratterizzato dai ritmi raggaeton e R’nB.
Ci sarà poi “Sempre noi,  883 Cover Band”,  il gruppo “made in Biella”  nato nel 2013 dalla passione di cinque musicisti per gli 883 e Max Pezzali. Il pubblico biellese li ha già potuti apprezzare proprio a “Bolle di Malto” dove carisma e personalità, oltre alla qualità della performance, hanno riportato la memoria a  quando era morto” l’uomo ragno”, o ci si provava con “la regina del celebrità” facendo “rotta per casa di dio”, tutto sempre tenendo il tempo. Il gruppo è formato da Nicoló Sarasso (voce), Carlo Brandoni (basso), Ricky Regis (chitarra), Stefano Clerico (tastiere), Simone Dalle Rive (batteria)
Con la conduzione di Filippo Regis e la voce del torinese Enrico Giorda il programma della manifestazione prevede “Forever young”, ovvero il nuovo format di NightLife Project che dalla sua data zero, quest’estate al Faro di Brusnengo è, in pochi mesi, diventato una vera e propria rivelazione del circuito del clubbing italiano arrivando ad essere ospitato nel tempio della movida milanese di Corso Como.