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Tre giorni di festa per i 70 anni della Vespa

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Tre giorni, da sabato 23 a lunedì 25 aprile, di festa a base di musica, buon  cibo, escursioni, cinema, mostre e naturalmente motori che rombano: Biella  festeggerà i settant’anni della Vespa

Tre giorni, da sabato 23 a lunedì 25 aprile, di festa a base di musica, buon cibo, escursioni, cinema, mostre e naturalmente motori che rombano: Biella festeggerà i settant’anni della Vespa in grande stile, anche perché se il brevetto porta la data del 23 aprile 1946, timbrato a Pontedera, i primi disegni e i primi collaudi ebbero luogo proprio in città, negli anni in cui gli stabilimenti della Piaggio si erano trasferiti per stare più lontani dal fronte di guerra. Il raduno internazionale è nato da un’idea del Vespa Club Biella a cui ha contribuito il Comune, che ha ospitato la conferenza stampa di presentazione svoltasi martedì 13 al Museo del Territorio. «Ci aspettiamo almeno 800 “vespisti”» ha spiegato il presidente del club Piermario Garbino.

Il cuore dell’evento sarà il Vespa Village, che troverà spazio fin da sabato 23 in piazza Unità d’Italia, di fronte alla sede della Provincia e a poca distanza dall’edificio di via La Marmora che ospitò la Piaggio negli anni Quaranta. Qui la festa aprirà i battenti alle 14 di sabato 23, incominciando ad accogliere gli appassionati dello scooter-icona che confluiranno in città da tutta Italia e non solo. L’altro cuore della festa sarà il Museo del Territorio: qui saranno proiettati film nella sala conferenze al piano terra («A ingresso libero» ha sottolineato l’assessore Teresa Barresi), sarà esposta la Vespa di cartone, opera dell’artista inglese Chris Gilmour e si svolgerà, sabato alle 16, la premiazione dell’edizione 2016 del concorso “Buste d’artista”, che ha raccolto l’adesione di poco meno di 200 allievi delle scuole biellesi chiamati a realizzare su una busta da lettera un disegno con la Vespa come protagonista. Lo street food village per mangiare e bere («Con soli prodotti del territorio» precisa Garbino) e la musica dal vivo e da discoteca caratterizzeranno le sere di sabato e domenica e il pomeriggio di sabato. Un terzo cuore della festa sarà il centro commerciale Gli Orsi: qui è già aperta la mostra “VespArt-VestHeart”. «Abbiamo creato dieci cuori con le “pance” della Vespa» racconta Pier Mario Garbino «e li abbiamo affidati ad altrettanti artisti perché li decorassero. Tre di loro sono opera di Aism, Angsa e Lilt, a cui andranno le offerte raccolte durante l’evento». Da Gli Orsi partirà anche il gran tour delle valli biellesi di lunedì 25, un serpentone di scooter che percorrerà i quattro angoli della provincia e che sarà preceduto da un tour sulle Prealpi domenica mattina.

Non è tutto: alle 17 di sabato sarà inaugurato il monumento alla Vespa che il club ha deciso di donare alla città: troverà spazio nella rotonda tra via La Marmora, via Aldo Moro e piazza Vittorio Veneto, «quella più vicina alla vecchia sede della Piaggio» sottolinea Valeria Varnero. Si tratta di una struttura in acciaio di forma circolare, alta 1,20 metri, che porta in rilievo le sagome dei vari modelli di Vespa in questi settant’anni di storia colorate nelle tinte originali.

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