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Leonardo Mappa morto in fabbrica a 47 anni. La sua cagnolina Lola cerca un padrone

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Leonardo Mappa morto in fabbrica a 47 anni. La sua cagnolina Lola cerca un padrone.
Una storia commovente
Leonardo Mappa, 47enne residente a Ronco Biellese è stato stroncato da un malore mentre stava lavorando in fabbrica (leggi qui). Ha lasciato nel dolore i suoi cari e l’affezionatissima cagnolina Lola che ora è sola. Alberto Scicolone, presidente dell’associazione Legami di cuore si sta attivando in tutti i modi per cercare una nuova casa all’affezionato animale. Condividiamo il suo appello per cercare di fare in modo che Lola possa ritrovare affetto e serenità.

Ecco le sentite parole di Alberto Scicolone

Quel legame che unisce per sempre un uomo ed un cane

Il suo cuore riposa da venerdì nei silenzi del cimitero di Zumaglia ma dal giorno della sua tragica scomparsa a causa di un improvviso malore che l’ha ucciso a soli 47 anni sul posto di lavoro, ci sono 2 occhi e 4 zampe, ed un silenzio che contiene la più rumorosa e disperata delle attese , ad aspettarlo dal cancello di casa, dall’alzarsi dell’alba al cadere del buio tra i boschi che in silenzio osservano lo spegnersi dell’estate.
Lola e Leonardo, una storia d’amore, quell’amore puro, incondizionato, disinteressato che lega per sempre un uomo ed il suo cane all’invisibile lunga corda dell’eternità, all’invisibile attesa che lascia un abbaio soffocato dal silenzio di quelle parole d’amore che non arriveranno più
Leonardo era un ragazzo speciale, fragile e come tutte le persone speciali aveva saputo ritrovarsi negli occhi e nell’affetto della sua amata cagnetta.
Una vita fatta di tanti sacrifici, le delusioni che tutti provano, le illusioni che tutti bruciano sul lavoro, nella vita. Leonardo e Lola avevano trovato il modo per tenersi mano nella zampa, tra passeggiate nei boschi, ai bordi delle strade dove il mondo corre, scorre, scivola via asciugando ogni emozione come piccola pozza al sole dopo la pioggia notturna.
Leonardo aveva un cuore fragile che la settimana scorsa si è spento all’improvviso. Ha lasciato nel dolore la sua famiglia e lei, Lola con i suoi tre anni di vita insieme, le corse sotto le lenzuola vicino a Leonardo durante i temporali estivi, l’attesa di una sua carezza.
Da quel giorno Lola aspetta Leonardo. Giovedì è stata accompagnata all’obitorio dai parenti dello sfortunato ragazzo affinchè si rendesse conto che non era un abbandono il suo ma un doloroso addio…Leonardo non l’aveva lasciata sola per scelta perchè Leonardo aveva solo lei e con lei avrebbe condiviso tutto, anche il più lontano dei viaggi.
La famiglia si è rivolta a me, per trovare una casa a Lola. Io ho accettato senza dire una parola se non pensando che questa era una missione che dovevo a Leonardo, a questo sconosciuto amico ed alla sua compagna di vita.
Ora ho deciso di affidare Lola per qualche settimana al rifugio “ Progetto Pandora”, dove grazie all’amore della sua proprietaria potrà riavvicinarsi lentamente all’odore di un’altra pelle, al pelo di altri cani.
Solo così Lola sarà subito pronta per una nuova famiglia che l’accolga, magari in compagnia di altri compagni a 4 zampe. MI hanno detto ancora stamattina che Lola è dolce, si lascia cadere per terra e si fa accarezzare ma nonostante tutto continua a guardare oltre il cancello, quei tre anni per lei non sono mai passati e la morte non cancella l’amore più vero.
Lola ha tre anni e per lei cerco una famiglia biellese disposta in nome di Leonardo ad accettarla nella sua vita, amandola, coccolandola e lasciando a lei guardare il vuoto sapendo che Leonardo non è mai partito veramente, l’ha sta solo aspettando in cielo dove un giorno lo ritroverà seduto sul letto aspettarla e quella carezza persa tra il cuore e gli occhi…sarà per sempre.
La morte spesso ci divide dai nostri affetti, e quando questi non hanno parola spetta a noi che li amiamo non lasciarli finire nel silenzio di un canile.
Info 3453900600
Alberto Scicolone

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